• abruzzo01.jpg
  • abruzzo02.jpg
  • abruzzo03.jpg
  • abruzzo04.jpg
  • abruzzo05.jpg
  • abruzzo06.jpg

Ovindoli sorge sul sito di una fortezza dei Marsi, nucleo centrale degli insediamenti sparsi nella circostante Valle d'Arano. Il suo territorio corrisponde probabilmente a quello dell'antica “Obinalum”, di cui restano varie testimonianze, tra cui i resti di una villa romana, presso la frazione di San Potito, e un sepolcro romano scolpito, rinvenuto sotto la piazza del paese. Sembra che l'antico Castrum, distrutto durante la guerra sociale sia stato ricostruito all'epoca dei Longobardi. L'attuale abitato si sviluppò probabilmente in seguito al convergere degli abitanti della valle, minacciati dalle scorrerie dei barbari, verso la postazione più agevole da difendere. La sua storia segue le sorti di quella della Contea di Celano, che nel 1463, fu concessa dal re di Napoli, Ferrante d'Aragona, al duca di Amalfi, Antonio Piccolomini d'Aragona. Nel Parco Regionale Velino-Sirente, ai margini di un vasto altopiano, in uno scenario di selvaggia bellezza, ricco di flora e fauna. Nota stazione sciistica, vanta attrezzate e variegate piste per lo sci da discesa e ampie distese per lo sci di fondo, mete predilette soprattutto dai turisti romani e amate anche da Papa Giovanni Paolo II. Oltre allo sci, vi si praticano numerosi altri sport, come il parapendio, il tiro con l'arco, l'equitazione, il freeclimbing e il trekking.

Ovindoli

Ovindoli

Ovindoli

Ovindoli

Ovindoli

Ovindoli

developed by globbers joomla extensions