Il territorio dell'Abruzzo, limitato a nord dal fiume Tronto ed a sud dal Trigno, è formato da due diverse zone. All'interno si elevano le catene montuose più alte dell'Appennino; verso la costa si estende un'ampia fascia collinare che rappresenta l'area più popolata della regione; la popolazione dell'Abruzzo ha una densità tra le più basse del nostro paese, mentre la superficie delle aree protette è tra le più alte d'Europa (3 Parchi Nazionali, 1 Parco Regionale e 20 aree protette per il 33% di superficie totale protetta). Per questo motivo la regione si è guadagnata l'appellativo di "cuore verde d'Europa". Il clima, mite lungo la costa, diventa continentale all'interno. Le nevicate sono abbondanti sui rilievi. Sul Gran Sasso d'Italia si trova l'unico ghiacciaio degli Appennini. In tutto l'Abruzzo, protagonista è sempre la natura in tutte le sue espressioni, sempre rispettata, anche al di fuori delle sue aree protette. L'attrezzato litorale di sabbia finissima a nord, lascia spazio a sud a una costa variegata tra ginestre e vigneti e, nell'immediato entroterra, il dolce paesaggio collinare cela autentiche città d'arte e numerose strutture agrituristiche, per praticare sport all'aria aperta e gustare la genuina cucina tradizionale. E poi c'è la montagna con le sue maestose vette. Un viaggio nella storia, tra borghi fortificati, testimonianza di un passato avventuroso. È un viaggio nella natura più selvaggia, per misurarsi con se stessi nella pratica di sport estremi, o per ricongiungersi con l'infinito nei suggestivi eremi rupestri disseminati tra balze e dirupi. Se l'Abruzzo è la regione della natura, è anche la regione della religione, dell'arte e della storia immerse nella natura. La spiritualità che pervade l'anima abruzzese si esprime in innumerevoli eremi, nelle chiese rupestri e tratturali, nei santuari e nelle cattedrali di notevole importanza architettonica. Ma anche le memorie dell'Abruzzo più antico sono ancora vive. Città di epoca romana, come Juvanum, Alba Fucens o Corfinium, si alternano a siti preistorici, come le necropoli di Campovalano e di Aufidena, o i reperti di Tauta Maruca e di Schiavi d'Abruzzo. E ancora l'artigianato, con attività strettamente legate alle risorse della natura, la cucina, anch'essa un tutt'uno con le attività naturali, e le numerose manifestazioni tradizionali, viva eredità di un passato fiabesco. L'Abruzzo offre una vacanza sempre a stretto contatto con la natura, per osservarne e seguirne i ritmi, e per ridiventarne parte.
Questa piccola regione, al centro dell'Italia meridionale, era originariamente coperta da boschi: ed è proprio da questo dipenderebbe secondo alcuni anche l'antico nome della regione, Lucania, derivato dalla parola latina lucus, che significa appunto bosco. Il territorio della Basilicata, tranne una sottile fascia costiera pianeggiante, è interamente collinoso e montuoso. Ad est s'innalza l'altopiano delle Murge, mentre ad ovest si estende l'Appennino Lucano. I fiumi, come gran parte dei corsi d'acqua peninsulari, hanno un carattere torrentizio; durante la stagione invernale sono soggetti a piene impetuose. La Basilicata si affaccia sul Mar Ionio (Golfo di Taranto) con coste basse e sabbiose; il breve tratto del litorale tirrenico (Golfo di Policastro) è invece caratterizzato da coste alte e ripide, con piccole baie ed incantevoli e bizzarre grotte. Chi cerca una vacanza al mare troverà meravigliose spiagge, un bellissimo paesaggio variopinto ed il mare pulito e cristallino. Questa regione possiede un patrimonio culturale ed artistico di grande rilievo, collocato in una cornice paesaggistica incantevole e poco abitata. Uno dei tesori più prestigiosi è rappresentato dai Sassi di Matera; queste antiche abitazioni scolpite nella roccia sui ripidi pendii di tufo della Valle di Gravina, sono un documento fondamentale della storia di questa città, che affonda le sue origini nell'età della pietra. Grazie al riassesto e la manutenzione dei Sassi viene mantenuto in vita un "pezzo vivente" di storia, che vale senz'altro una visita. Chi desidera rivivere l'autentica "atmosfera meridionale" in un'affascinante contesto di monumenti archeologici e di innumerevoli testimonianze dell'arte cristiana, sarà incantato dalle tante piccole località con vicoli stretti e pittoresche piazze. Le coste sono caratterizzate da un clima mediterraneo; lungo la costa ionica, più riparata, le temperature raggiungono valori più elevati. Tipicamente continentale è il clima della zona montuosa.
La Calabria è una lunga penisola, bagnata ad ovest dal Mar Tirreno, ad est dal Mar Ionio e separata dalla Sicilia dallo Stretto di Messina. La costa è lunga circa 800 km ed è ricca di splendide baie, i monti alti più di 2000 metri e più di 450.000 ettari di fitte foreste, fanno di questa regione un vero paradiso per gli amanti della natura. Il territorio è in massima parte montuoso e collinoso con alcune pianure formate dai detriti dei brevi corsi d'acqua (Piane di Sibari, di Sant'Eufemia, di Gioia Tauro), le montagne giungono quasi fino al mare e le pianure costiere sono brevi e strette. Tra i rilievi emergono la Sila al centro e l'Aspromonte a sud. La Sila è un vasto altopiano coperto da una fitta vegetazione di pini ed abeti; l'Aspromonte è un imponente massiccio caratterizzato da ampie terrazze sui fianchi. I fiumi della Calabria sono chiamati fiumare. In estate sono quasi completamente asciutti, mentre in inverno si gonfiano di acqua. Il clima è di tipo mediterraneo. Sulle montagne le temperature diventano però molto rigide e d'inverno possono cadere abbondanti nevicate. La flora della regione Calabria è a dir poco stupefacente: i rarissimi pini corazzati che crescono ad altitudini di 2000 metri sul Monte Pollino, la riviera dei cedri alla costa tirrenica e la riviera dei gelsomini sono soltanto alcuni esempi. Sui pendii del Monte Pollino sorge la pittoresca cittadina di Morano Calabro. Le sue casette bianche di tuffano come una cascata sul fianco di un colle conico, dominato dai resti di una fortezza normanna. La chiesa di San Bernardino (1452) all'entrata del paese rappresenta uno degli esempi più belli e ricercati dell'arte architettonica del 15° secolo. Ricche di storia e cultura sono Catanzaro, capoluogo della regione, e l'antico capoluogo Cosenza. L'istmo di Marcellinara è un corridoio che interrompe l'Appennino calabrese in un unico punto in direzione est-ovest. Da Tiriolo, un'antica cittadina fondata dai romani, si gode un panorama meraviglioso su questo stretto; i vecchi castelli di Maida e Nicastro vegliano sulla pianura con uliveti e frutteti. Di bellezza spettacolare è la pianura di Gioia Tauro con la splendida vista sul mare e sui monti circostanti.
La Campania si affaccia sul Mar Tirreno con un paesaggio costiero tra i più belli del Mediterraneo. Dal Golfo di Sorrento attraverso la Costa Amalfitana fino al Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, il visitatore vive emozioni sempre nuove ed affascinanti. Giardini pieni di limoni ed aranci con il loro caratteristico aroma delicato contribuiscono all'atmosfera unica di questa zona. A Napoli e nei piccoli e vivaci paesi di pescatori ai piedi del Vesuvio si può ancora assaporare il "tipico modo di vivere mediterraneo". La Campania presenta quattro zone ben distinte che si sviluppano parallelamente alla costa. All'interno si snoda la fascia dell'Appennino Lucano (confine con la Basilicata). Procedendo verso ovest incontriamo prima una fascia di basse colline, poi, lungo la costa, alcuni gruppi montuosi e collinari isolati di origine vulcanica (Campi Flegrei), separati da esigue ma fertili pianure; infine le splendide isole costiere, di natura vulcanica (Ischia, Procida) o calcarea (Capri). Il fiume Garigliano segna il confine settentrionale con il Lazio. La fertilità del suolo e la presenza di numerosi golfi ed insenature utili per la costruzione di porti hanno da sempre rappresentato una forte attrattiva per le popolazioni che fin dall'antichità si sono insediate nel territorio. Le tracce degli antichi abitanti sono ancora visibili a Paestum e negli scavi di Ercolano e Pompei. La regione, con il suo capoluogo Napoli che può vantare ben 3000 anni di storia, è una vera e propria tesoreria culturale.Tra i numerosi monumenti spicca senz'altro la Rocca di Caserta. Il Palazzo Reale è stato costruito nell'anno 1752 su ordine dei Borboni; a causa delle sua architettura e delle sue dimensioni viene anche chiamato "Versailles del Sud". Incantevole e suggestivo è il grande parco del castello che si estende su più di 120 ettari. Anche la provincia di Benevento è ricca di tesori culturali. Il clima è tipicamente mediterraneo con inverni molto miti ed estati ventilate. L'escursione termica aumenta verso l'interno dove gli inverni si fanno più rigidi. Le piogge sono ovunque scarse.
L'Emilia Romagna ha la forma di un triangolo i cui lati sono costituiti dall'Appennino, dal Mare Adriatico e dal Po. La catena dell'Appennino delimita la regione nella parte meridionale. Verso nord gli Appennini digradano in una fascia collinare. La fertile pianura occupa tutta la parte settentrionale della regione fino al corso del Po, al confine con la Lombardia ed il Veneto. È una distesa solcata da numerosi corsi d'acqua che giunge fino al mare formando una costa bassa e rettilinea. Tratti colmi d'acqua e specchi lagunari rimangono ancora nelle Valli di Comacchio. 110 chilometri di costa adriatica con larghe spiagge sabbiose dal fondale basso, da Comacchio attraverso Rimini fino a Cattolica, sono ideali sia per le vacanze di tutta la famiglia che per un soggiorno divertente per tutte le età. La vastissima offerta di divertimenti, discoteche, sale da ballo e manifestazioni di ogni genere rendono le vostre ferie variopinte e dilettevoli, offrendo la soluzione ideale per ogni esigenza. Anche gli sportivi trovano in questa regione un'ampia gamma di offerte appassionanti: oltre agli sport acquatici di ogni tipo si possono praticare sia sport "di moda" che quelli "classici" come golf e tennis. Gli amanti del golf trovano dei percorsi estremamente vari su 21 campi tra Piacenza e Cattolica. Gli appassionati di arte e cultura saranno entusiasti dell'entroterra con i suoi innumerevoli tesori culturali e delle città d'arte famose in tutto il mondo come Ferrara, Bologna, Forlì, Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna o Reggio Emilia, che offrono inoltre dei cartelloni musicali estremamente interessanti. Gli ospiti in cerca di benessere e relax trovano una vastissima offerta di luoghi termali, ben distribuiti sull'intera regione. La dolce collina dell'Appennino Romagnolo è, oltre ai Parchi Naturali della Regione, un vero paradiso per gli amanti della natura. La straordinaria offerta di alberghi, appartamenti e campeggi garantisce la soluzione più adatta per qualsiasi richiesta. Il clima è di tipo continentale con inverni freddi ed estati calde. Sulla costa la calura estiva è mitigata dalle brezze marine.
Questa regione ha assunto il suo nome nell'anno 1974 ed è formata dalla Venezia Giulia, una piccola striscia di terra al confine con la Slovenia, e dal Friuli. Le due aree si differenziano profondamente: il Friuli è sempre stato terra di emigrazione ed è ancora oggi scarsamente popolato, mentre la Venezia Giulia mostra una delle più elevate densità d'Italia. La città portuale Trieste offre al visitatore il fascino dell'atmosfera vitale e pulsante. Udine racchiude preziosi tesori dell'arte ed è inoltre famosa per le distillerie di grappa che valgono senz'altro una visita. Famose come città d'arte sono inoltre Aquileia e Grado; Cividale, Spilimbergo e Cormons sono delle località particolarmente belle, dove si possono scoprire la cultura ed il tipico modo di vivere di questa incantevole regione. La montagna affascina in ogni stagione ed è un vero paradiso per chi ama lo sport le passeggiate nella natura, mentre il turista balneare potrà godersi le larghe spiagge dalla sabbia finissima. Luoghi termali come Grado garantiscono relax e benessere. La breve distanza tra il mare ed i monti permette una combinazione ideale di vacanze divertenti e riposanti tra paesaggi ed impressioni sempre nuove.
L'area pianeggiante del Lazio, in cui si trova la capitale, è una delle zone di più antico insediamento dell'intera penisola. Il Lazio viene identificato soprattutto con Roma, la città più famosa del mondo, il centro della storia del Mediterraneo, il fulcro della religione cattolica, la capitale dello Stato italiano. I resti archeologici, gli inestimabili tesori artistici e la presenza del Papa attirano turisti e pellegrini da ogni parte del mondo. Il Lazio è una regione da sempre intensamente popolata e ciò ha fortemente segnato il paesaggio naturale. Gli uomini hanno apportato, nei secoli, tali e tante modifiche all'ambiente (bonificando e scegliendo le piante utili alle proprie attività), che oggi sono pochi i luoghi in cui sopravvivono flora e fauna spontanee. Fanno eccezione alcune aree protette, come l'oasi ecologica di Bosco di Palo, dove sta ricomparendo la macchina mediterranea. Roma è senza dubbio la maggiore attrazione della regione, ma non sono trascurabili i molteplici tesori naturalistici e culturali che questa zona ha da offrire. I dintorni della Città Eterna sono caratterizzati da un armonioso paesaggio collinare di grande fascino, con incantevoli località come Ostia, Tivoli, Frascati oppure il Lago di Albano. Nel nord del Lazio si trovano città d'arte come Viterbo, Tuscania e Tarquinia, tutte di origine etrusca. Al posto dell'odierno Vulci era situato uno dei più importanti centri dell'Etruria; qui sono stati fatti i più importanti ritrovamenti di vasi, bicchieri e ciotole in ceramica importati dalla Grecia. Gli appassionati d'arte troveranno in questa regione numerosissimi tesori dell'arte sacra e profana. Anche la costa è estremamente varia; località rinomate come Anzio, Terracina e Sperlonga oppure le poco conosciute Isole Ponziane, offrono molteplici possibilità per praticare sport acquatici. Anche i laghi come quello di Bolsena o di Bracciano invitano al relax ed all'attività sportiva in un ambiente pittoresco ed incantevole.
La Liguria si affaccia sul Mar Ligure, formando un ampio arco costiero (Riviera di Ponente e di Levante) che va dalla Francia alla Toscana; comprende i versanti meridionali delle Alpi Marittime ed il primo tratto dell'Appennino. La regione è interamente montuosa e collinosa ed i rilievi giungono fino al mare formando coste alte e rocciose. Solo lungo la fascia costiera si trovano piccoli lembi di pianura. La costa è lunga più di 300 chilometri; se consideriamo anche le insenature e le lingue di terra arriviamo a 450 chilometri. di splendida costa con meravigliose spiagge sabbiose e tranquille baie di ghiaia che si affacciano tutte su un mare straordinariamente pulito. Grazie all'eccezionale qualità delle acque di questa Regione compaiono ancora, in alcuni tratti, delle balene che durante l'estate si avvicinano alla costa. Questi rari mammiferi possono essere osservati, con un pò di fortuna, durante le escursioni di "whale-watching" organizzate da biologi marini. I famosi centri balneari come San Remo, Rapallo o Santa Margherita posso vantare un'antica tradizione turistica e sono riusciti a conservare fino ad oggi l'atmosfera esclusiva dell'inizio del '900. Sull'intera costa ligure si possono praticare sport acquatici di ogni tipo, mentre l'entroterra è ideale per trekking, ciclismo e molte altre attività sportive. Anche sotto l'aspetto culturale ed artistico la Liguria è una regione estremamente interessante; non senza motivo Genova, capoluogo e luogo di nascita di Cristoforo Colombo, si è guadagnata il titolo di "capitale culturale d'Europa". Nell'entroterra troviamo numerose località medioevali con castelli ben conservati e con una ricca eredità culturale. Particolarmente affascinante è la colonia di artisti di Bussana, nata tra i resti di un paese di montagna ed oggi residenza di numerosi artisti ed artigiani. Lungo la costa il clima è molto mite con inverni tiepidi ed estati ventilate. I monti a ridosso del mare difendono infatti il litorale dai venti freddi provenienti da nord. Nelle zone interne più elevate prevalgono caratteristiche climatiche continentali.
Il territorio della Lombardia si estende dalle Alpi, al confine con la Svizzera, fino al corso del Po che, per un breve tratto, costituisce il confine naturale della regione con l'Emilia Romagna. Dalle alte vette alpine, il paesaggio degrada nelle Alpi Orobie e nelle Prealpi. Al centro della regione si estende una sottile fascia collinare, formata in epoca preistorica dai materiali depositati dai ghiacciai. Quasi la metà del territorio lombardo è costituito dalla Pianura Padana che occupa la parte meridionale della regione. Questa regione è senza dubbio una delle zone più varie dell'Italia: piccole località alpine ad alta quota, il dolce paesaggio prealpino, gli splendidi laghi con grandi parchi, la dinamica metropoli Milano, affascinanti città d'arte e la vastissima pianura offrono sempre nuove e suggestive visioni. Nella fascia prealpina, caratterizzata da formazioni montuose meno elevate, sono situati numerosi grandi laghi di origine glaciale; tra questi spiccano il lago di Garda, di Como, di Iseo e d'Idro. Gli amanti del trekking e dello sport avranno soltanto l'imbarazzo della scelta grazie alle innumerevoli possibilità. Numerosi campi da golf offrono percorsi di ogni livello. Le montagne lombarde sono un vero paradiso in ogni stagione. Gli amanti degli sport invernali trovano soprattutto nella Valtellina, nel rinomato centro sciistico di Livigno, l'ambiente ideale. Gli appassionati della musica e dell'arte possono spaziare tra la Scala di Milano ed altri prestigiosi teatri, musei (a Milano è tra l'altro esposto il Cenacolo di Leonardo da Vinci) e città d'arte. Particolarmente interessanti sono Bergamo, Brescia, Mantova, Pavia, Lodi, Cremona e Crema. Con circa 3000 alberghi di ogni categoria ed innumerevoli alloggi di ogni tipo, la Lombardia offre la soluzione ideale per ogni esigenza. Il clima è di tipo continentale con forti escursioni termiche. Le temperature sono piuttosto rigide nella fascia settentrionale montuosa. La regione dei laghi è invece caratterizzata da un clima mite che favorisce la crescita di una vegetazione tipicamente mediterranea.
180 chilometri di costa, spiagge incantevoli ed incredibilmente varie: ripidi promontori rocciosi con piccole insenature sabbiose, limpidissime spiagge di ghiaia e la esotica Riviera delle Palme a sud della regione; 26 località che si affacciano sul Mare Adriatico dove poter trascorrere vacanze divertenti, attive, culturali, sportive o di relax – ed in ogni caso indimenticabili. Il porto marittimo di Ancona e nove porti turistici, dalla "mondanità marittima" al porticello romantico e caratteristico. 500 piazze, più di 1000 monumenti significativi, un centinaio di città d'arte, migliaia di chiese di cui 200 romaniche, 163 santuari, 24 siti archeologici, 71 teatri storici. La maggiore densità, in Italia, di musei e pinacoteche: 242 su 246 comuni, 315 biblioteche che custodiscono oltre 4 milioni di libri. Numerose le aree protette: 2 parchi nazionali (Monti Sibillini, Gran Sasso e Monti della Laga), 4 parchi regionali (Monte Conero, Sasso Simone e Simoncello, Monte San Bartolo, Gola della Rossa e di Frasassi) 2 riserve naturali (Abbadia di Fiastra e Montagna di Torricchio) più di 100 aree floristiche, 15 foreste demaniali. Grazie alla loro posizione centrale, le Marche non sono soltanto una meta tutta da scoprire e da vivere, ma anche un punto di partenza per entusiasmanti gite nella "vicinanza": Romagna, San Marino, Abruzzo, Umbria, Lazio, Puglia… tante meraviglie, tutte raggiungibili in poche ore. Innumerevoli possibilità di divertimento, discoteche di ogni genere, club esclusivi e ritrovi caratteristici, centri vivaci, manifestazioni che spaziano dalle rievocazioni storiche ai concerti di musica moderna all’aperto, dai mercati dell’antiquariato al cabaret, dalle sagre gastronomiche alle manifestazioni sportive. Una regione tanto moderna quanto legata alle tradizioni, da scoprire e da vivere in tutti i suoi dettagli. Informazioni aggiuntive: Arte, Archeologia, Artigianato, Castelli e fortezze, Costa, Cultura, Folklore, Gastronomia, Geografia, Infrastruttura, Grotte, Natura e parchi, Sport, Terme e laghi, Vini.
Il Molise, una delle più piccole regioni d'Italia, è prevalentemente montuosa. La parte più aspra del territorio si trova all'interno ed è costituita dai massicci del Matese e delle Mainarde. Verso est i rilievi digradano nelle cime più arrotondate dell'Appennino Sannita e quindi nella bellissima fascia collinare che arriva fino alla costa. Il capoluogo del Molise, Campobasso, sul quale si gode una vista mozzafiato dal meraviglioso Castello Monforte, è di origine normanna ed è ricco di testimonianze storiche, culturali e dell'artigianato. Anche Casacalenda, in provincia di Campobasso, è una piccola città di grande interesse storico: alcuni storici credono che l'antico nome del luogo fosse "Kalene di Polibio" e che era perciò lo scenario delle battaglie di Annibale contro i Romani. Nell'anno 1994 è stata aperta la prima oasi naturalistica della regione nei boschi di Casacalenda. Su 105 ettari di collina, attraversati da fonti e torrenti, vengono protette numerose e rare specie di uccelli. Il Molise è conosciuto anche per l'eccezionale olio d'oliva; soprattutto nella zona di Larino gli ulivi trovano condizioni climatiche ideali. Lungo la costa il clima è marittimo con temperature piuttosto miti in ogni stagione. All'interno è di tipo continentale: gli inverni sono freddi e caratterizzati, a volte, da abbondanti precipitazioni nevose.
I confini del Piemonte sono segnati per tre lati dalle montagne alpine: questo spiega l'origine del nome, che significa appunto "ai piedi del monte". Il grande arco montuoso racchiude un territorio dal paesaggio vario e ricco d'acqua. La regione, seconda per estensione, dopo la Sicilia, è costituita schematicamente dalla parte superiore del bacino idrografico del Po, il più grande fiume italiano, che nasce dal Monviso. Il Po raccoglie tutte le acque provenienti dal semicerchio di montagne (Alpi e Appennino). Dalle vette più alte il paesaggio digrada nelle colline, poi nell'alta ed infinei nella bassa Pianura Padana. Il confine tra la prima e la seconda è caratterizzato dalle risorgive, fonti che arricchiscono d'acqua i fiumi ed alimentano una fitta rete di canali di irrigazione. Il Lago Maggiore e la linea dei fiumi Ticino-Sesia separano il Piemonte dalla Lombardia. Il paesaggio ha quindi aspetti molto contrastanti: si passa dalle aspre vette del massiccio del Rosa e del Gran Paradiso (Parco Nazionale), alle umide risaie del Vercellese; dai dolci pendii collinari delle Langhe e del Monferrato alla pianura, costellata di aziende agricole e industriali. Il meraviglioso panorama del paesaggio dei laghi e la rigogliosa vegetazione dei giardini botanici offrono sempre nuove impressioni. 50 parchi naturali e riserve naturalistiche testimoniano l'importanza che questa regione dà alla natura ed alla sua conservazione e protezione. Un aspetto del tutto particolare hanno le vaste risaie nella zona di Vercelli; la risicoltura ha una lunga tradizione nell'area ricca d'acqua tra i fiumi Po e Sesia. Il capoluogo del Piemonte, Torino, in passato sede dei Savoia e la prima capitale dell'Italia unita, è un'importante città d'arte. Durante il Rinascimento questa città rappresentava il fulcro politico e culturale dell'intera penisola alpina. Le scene barocche degli architetti Juvarra e Guarini caratterizzano i parchi, i palazzi e le vie torinesi. Una delle più importanti collezioni di arte egizia si trova nel Museo Egizio di Torino. Con circa 2000 chilometri di piste da sci il Piemonte è un vero paradiso per gli amanti degli sport invernali. Circondato dalle più alte vette italiane questa variopinta regione si presenta davanti ad una scenografia mozzafiato. Nell'anno 2006 Torino è stata la capitale dei giochi olimpici invernali. Il Piemonte è inoltre una celebre meta di buongustai e di intenditori del buon vino, molti dei vini più pregiati d'Italia vengono prodotti nella zona collinare delle Langhe, del Roero e del Monferrato. Queste aree sono famose anche per le loro specialità a base di tartufo. Il clima è continentale con inverni lunghi e rigidi, con estati calde ed afose. In collina ed in montagna l'aria è, però, più fresca e ventilata.
Il paesaggio della regione Puglia, la più lunga d'Italia, è vario e disseminato da bianche cittadine di origine contadina. La Puglia occupa la parte più orientale del territorio italiano; è bagnata per oltre 800 chilometri dal mare ed è in gran parte pianeggiante e collinare. Da nord a sud si succedono zone diverse per conformazione del territorio. Il Gargano, ricco di vegetazione, rappresenta la massima altitudine della regione. E' un grande promontorio roccioso che, da un lato, scende verso il mare formando coste alte e dirupate, dall'altro digrada dolcemente verso i laghi costieri. La costa del Gargano è tra le più belle di tutta l'Italia; le chiare rocce si tuffano nel mare cristallino e dai colori sbalorditivi, offrendo contrasti e panorami sempre nuovi che lasciano senza fiato. Il Tavoliere è un'ampia pianura, la più vasta dell'Italia centro-meridionale; è in gran parte coltivata a grano. La zona centrale della Puglia è occupata dall'arido altopiano delle Murge. L'estrema fascia meridionale è invece costituita dalla terra ondulata del Salento. Già lo svevo Federico II amava particolarmente questa terra assolata; sotto la sua regia sono stati costruiti numerose torri da guardia e molti castelli da caccia; il più famoso tra questi è la costruzione ottagonale di Castel del Monte. Questo edificio imponente illustra suggestivamente l'importanza storica che aveva la Puglia già sotto i Normanni. Inoltre, molte delle cattedrali romaniche pugliesi, come ad esempio quelle di Otranto, Trani, Molfetta e Bitonto, fanno parte dei monumenti di maggiore rilevanza della regione. Ma non soltanto i Normanni hanno lasciato tracce significative in Puglia. Dall'Antichità al Barocco si possono scoprire opere d'arte meravigliose e significative; soprattutto Lecce è una vera perla del Barocco. La morbida pietra arenaria con il suo aspetto solare era particolarmente adatta per la creazione delle forme incantevoli e fantasiose del Barocco leccese, che caratterizza l'intera provincia. Un altro simbolo architettonico della regione sono i Trulli; queste singolari costruzioni tondeggianti si trovano soprattutto nella zona campestre tra Ostuni e Martina Franca. Il suolo pugliese, molto permeabile, lascia infiltrare l'acqua piovana e quella dei fiumi. Si formano così bizzarre grotte sotterranee (Grotte di Castellana) ed i corsi d'acqua scorrono nel sottosuolo. Il clima è caratterizzato da inverni miti ed estati calde e asciutte. Ovunque le piogge sono poco abbondanti.
La Sardegna, per estensione la seconda isola del Mar Mediterraneo dopo la Sicilia, è sempre stata una regione distante dal continente italiano, non soltanto per la sua posizione. I popoli che hanno occupato la regione si sono sempre stabiliti lungo le coste, senza mai fondersi con la popolazione locale, insediata nell'entroterra, che è riuscita infatti a conservare una forte autonomia culturale. Oggi la Sardegna è innanzitutto un paradiso turistico. Il turismo sardo si è sviluppato prevalentemente lungo le splendide coste settentrionali ed orientali, ma tutta l'Isola presenta luoghi di grande fascino. La straordinaria qualità delle acque e lo spettacolare mondo subacqueo delle costa lunga quasi 2000 chilometri rendono la Sardegna particolarmente interessante per chi ama gli sport acquatici. Le spiagge di sabbia finissima e bianca, le baie solitarie con acqua cristallina e le esclusive località balneari della Costa Smeralda fanno di quest'isola una meta da sogno per chi cerca relax al mare. Grazie al clima mite, la stagione balneare comincia già in primavera e si protrae fino ad autunno inoltrato. Altrettanto vario e spettacolare è l'interno dell'Isola: gli amanti della natura saranno incantati dal parco naturale del massiccio del Supramonte e del Gennargentu, dove si può scoprire ed osservare una grande varietà di piante rare e di animali in un ambiente affascinante ed unico. Grazie alla vicinanza tra la costa e la montagna, è possibile fare delle bellissime gite dalle località balneari nella Sardegna più "autentica" dell'entroterra, partecipare alle numerose manifestazioni folcloristiche, scoprire innumerevoli tesori dell'arte e della cultura e seguire le orme della storia. Molteplici, affascinanti ed in parte misteriose sono le testimonianze della variopinta storia dell'Isola. Tra le più straordinarie e preziose sono i nuraghi, costruiti circa 3000 anni fa con grandi blocchi di pietra rettangolari. La regione è circondata dal Mar Tirreno e dal Mar di Sardegna ed è separata dall'isola francese della Corsica dalle strette Bocche di Bonifacio. Numerose piccole isole le fanno da corona. Il territorio è costituito da un complesso di aridi altipiani e da gruppi montuosi disposti in modo disordinato. Le montagne non sono molto elevate perché sono state erose, fin da tempi antichissimi, dai forti venti che si abbattono sull'Isola. Al centro della regione emerge il Gennargentu che, con i suoi 1800 metri circa di altitudine, rappresenta la cima più elevata. L'unica fascia pianeggiante è quella del Campidano che si estende dal Golfo di Oristano ad ovest fino al Golfo di Cagliari a sud. A causa della sua insularità e della relativa lontananza dal resto dell'Italia, la Sardegna è una regione a statuto speciale. Tranne che nelle zone più elevate, il clima è tipicamente mediterraneo. Le piogge si concentrano durante la stagione invernale, ma sono molto scarse lungo le coste e sulla Piana del Campidano.
Separata dal resto dell'Italia per mezzo dello Stretto di Messina, la Sicilia è la maggiore regione italiana e la più vasta isola del Mar Mediterraneo. È una terra prevalentemente montuosa e collinare. A nord si estende l'Appennino Siculo che rappresenta la continuazione della catena appenninica. Le montagne scendono verso il Mar Tirreno con pendii ripidi e lasciano, lungo le coste, piccoli spazi per la pianura. La parte centrale e meridionale dell'isola è occupata dall'arido e brullo Altopiano Zolfifero, così chiamato per la presenza di minerali di zolfo nel sottosuolo. Il maestoso cono dell'Etna, il vulcano più elevato ed ancora attivo d'Europa, rappresenta l'altezza maggiore dell'isola. In inverno si può sciare sui suoi pendii, mentre ai suoi piedi fioriscono già le mimose. Ai suoi piedi si apre la fertile Piana di Catania, l'unica vera pianura della regione. La storia della Sicilia ha lasciato ovunque sull'isola le sue tracce. È stata dominata da greci e fenici, romani e germani. I musulmani sono approdati in Sicilia nell'anno 827, a Marsah el Allah, che significa "porto di Dio" – oggi la città si chiama Marsala ed è famosa per il suo vino dolce. Nell'undicesimo secolo i normanni hanno conquistato l'isola, poi gli Svevi sotto Federico II, successivamente gli ispanici e nell'anno 1720 Carlo VI d'Austria. Dopo l'approdo di Giuseppe Garibaldi nel 1860 la Sicilia è diventata infine parte dell'Italia; ma ancora oggi è una regione autonoma con proprio statuto. La Sicilia è una vera tesoreria di monumenti e testimonianze artistiche delle culture più diverse. Nella Valle dei Templi ad Agrigento si trova il tempio di Zeus, il terzo tempio per dimensioni del mondo greco. Tra le costruzioni a colonne si trovano, come sull'intera isola, meravigliosi mandorli che disperdono il loro delicato profumo sin dal mese di febbraio. A Siracusa si trova un parco archeologico con un teatro greco con un diametro di 138 metri; inoltre spiccano l'altare della Dea Hieron, lungo quasi 200 metri, sul quale si celebravano riti sacrificali, e l'anfiteatro romano del 3° secolo dopo Cristo. Appartengono alla Sicilia gli arcipelaghi delle Eolie, delle Egadi e delle Pelagie. Le piccole isole di Vulcano e Stromboli, nell'arcipelago delle Eolie, sono dominate da coni vulcanici ancora attivi. Il clima è mite durante l'inverno e molto caldo in estate, soprattutto nelle zone interne. Lungo le coste meridionali le temperature sono particolarmente elevate ed il clima assume caratteristiche africane.
La Toscana consiste in gran parte in dolci colline con cipressi e numerosi pittoreschi paesi e piccole città che custodiscono tesori artistici tra i più preziosi del mondo, come ad esempio San Gimignano, Volterra, Massa Marittima, Montepulciano e Cortona. Città d'arte come Firenze, Siena, Pisa, Lucca oppure Arezzo sono vere tesorerie della cultura. Artisti come Michelangelo, Leonardo da Vinci, Botticelli e Cellini si sono lasciati ispirare dal fascino del paesaggio toscano, dove hanno creato molti delle loro opere. La Toscana riserva anche grande attenzione alla tutela dell'ambiente. I grandi boschi e la flora mediterranea sono protetti da parchi nazionali, come quelli di monte Falterona, delle Foreste Casentinesi e dell'Uccellina. Una particolare cura è riservata inoltre alle numerose specie animali delle paludi maremmane e della laguna di Orbetello. Il parco nazionale dell'Arcipelago Toscano protegge invece le meravigliose isole della regione. Più della metà del territorio toscano è occupato dalle colline che si estendono tra le montagne ed il mare. Il paesaggio collinare è molto vario: zone boscose si alternano a vigneti, a distese di cipressi ed a oliveti. In alcuni tratti le colline si elevano per formare veri e propri rilievi montuosi come quelli del Monte Amiata e delle Colline Metallifere. I fiumi della Toscana sono numerosi, tutti sfociano nel Mar Tirreno. Famoso è l'Arno che, per ricchezza d'acqua, è considerato uno dei maggiori fiumi italiani. La regione si affaccia sul Mar Ligure e sul Mar Tirreno. Per gli amanti degli sport acquatici la costa lunga 328 chilometri e le affascinanti isole d'Elba e di Giglio offrono grande varietà. Le lunghe spiagge dai fondali bassi della Versilia sono ideali per le famiglie con bambini, mentre i tratti costieri della riviera etrusca sono ricchi di baie. Il confine settentrionale e quello orientale sono costituiti dall'impervia catena dell'Appennino Tosco Emiliano. L'Appennino Toscano è formato da una serie di catene parallele tra le quali si aprono vaste conche, un tempo occupate da laghi. L'offerta di stazioni termali è tanto vasta quanto rinomata; bagni termali come Montecatini Terme o Chianciano Terme si trovano nelle vicinanze di centri culturali come Lucca o Siena e sono perciò mete ideali per vacanze che uniscono relax, cultura e natura. Lungo le coste il clima è mediterraneo con inverni miti ed estati calde e asciutte. Verso l'interno l'influenza mitigatrice del mare si attenua e le temperature diminuiscono notevolmente durante l'inverno. Grazie al clima mite e la grande ricchezza culturale, artistica e ricreativa, la Toscana è una meta appassionante in ogni stagione.
Il Trentino Alto Adige è la regione più settentrionale d'Italia. Il territorio, come quello della Valle d'Aosta, è interamente montuoso e le vette sono coperte da imponenti ghiacciai. Si possono distinguere nella regione diversi gruppi montuosi tra i quali, a sud-est, al confine con il Veneto, le Dolomiti. Il paesaggio delle Dolomiti rappresenta la principale bellezza del Trentino Alto Adige. Le montagne infatti sono state erose dal vento, dal ghiaccio, dalla pioggia e hanno assunto stranissime forme. Alcuni rilievi sembrano alte torri, altri delle guglie e altri ancora hanno le creste seghettate. Il Trentino Alto Adige è molto ricco di laghi di origine glaciale e di fiumi. Quasi tutti i corsi d'acqua sono affluenti dell'Adige, principale fiume della regione. La popolazione si addensa nelle numerosi valli presenti nel territorio. Come la Valle d'Aosta, anche il Trentino gode di ampia autonomia amministrativa, esistono infatti nella regione gruppi etnici e linguistici diversi. La provincia di Bolzano è abitata prevalentemente da persone di lingua tedesca; nella provincia di Trento gli abitanti sono di lingua italiana ed in alcune valli è diffuso il ladino, un'antica lingua di origine romana. Il clima delle regioni è di tipo alpino, con inverni freddi e nevosi ed estati ventilate. Nelle conche più interne e più riparate dai monti circostanti, le temperature estive diventano molto elevate.
L'Umbria è una piccola regione anche nota come "il verde cuore" dell'Italia; infatti presenta un paesaggio di rara bellezza, caratterizzato da grandi foreste di latifoglie e dominato da un clima mite. La Val Tiberina e la Valle Umbra separano i rilievi appenninici ad est (confine con le Marche) da quelli subappenninici ad ovest; più elevati ed aspri i primi, più bassi ed arrotondati i secondi. Nella regione montuosa si aprono alcune conche un tempo occupate da laghi, come quella del Trasimeno (confine con la Toscana), uno dei più grandi laghi italiani. Le altre conche costituiscono delle vere e proprie pianure alluvionali (quella ternana e quella di Gubbio, per esempio). Il corso inferiore del Tevere segna per un buon tratto il confine con il Lazio. L'Umbria è la regione delle piccole, tranquille città d'arte, dove si possono ammirare numerose opere di grandi artisti come Giotto, Perugino, Cimabue e Pinturicchio. Molte di queste località, che in gran parte mantengono intatti i loro centri storici, sono situate in bellissima posizione su alture oppure su ripide catene collinari ed offrono un panorama unico sulla natura circostante. Assisi, Perugia, Orvieto, Gubbio e Spoleto contengono 40 musei e numerosi monumenti di natura religiosa e profana. Particolare attenzione è riservata all'ospitalità: circa 500 alberghi, numerosi campeggi, agriturismi, villaggi turistici, appartamenti e villette offrono una vasta scelta di alloggi per ogni esigenza. Chi sta cercando un'atmosfera particolare ha la possibilità di alloggiare in edifici storici oppure usufruire della grande offerta di alloggi nelle aziende agricole. La regione Umbria, riparata dagli influssi continentali del nord dalla catena appenninica e soggetta all'azione mitigatrice del Mar Tirreno, risente in molte zone del clima di tipo mediterraneo; le estati sono fresche e ventilate e gli inverni non molto freddi. Piovosità ed escursioni termiche aumentano man mano che si passa dalle conche interne alle zone montuose.
Il territorio della Valle d'Aosta, situato nell'estrema parte nord-occidentale dell'Italia è interamente montuoso. Alte montagne circondano la regione: il massiccio del Monte Bianco raggiunge i 4810 metri di altitudine ed è la vetta più elevata d'Europa. Il Monte Bianco, situato al confine con la Francia, è attraversato da un lungo traforo autostradale. La parte meridionale del territorio è occupata dal Parco Nazionale Gran Paradiso istituito nel 1922 per salvaguardare alberi e alcune specie di animali in via di estinzione come stambecchi, camosci, marmotte ed ermellini. La popolazione Valle d'Aosta si concentra lungo il corso della Dora Baltea e nelle valli minori. Le valli sono state scavate dai ghiacciai in movimento; questi un tempo ricoprivano tutta la regione. Ora i ghiacciai occupano solo le cime montuose più elevate. Il clima è tipicamente alpino, con inverni rigidi ed estati fresche. Solo la valle percorsa dalla Dora Baltea gode di condizioni climatiche più miti, tuttavia durante l'inverno cadono abbondanti nevicate.
Il Veneto, situato nella parte nord-orientale dl territorio italiano, è costituito da quattro zone distinte: le Alpi occupano la fascia nord della regione, con alcune vette più note delle Dolomiti ed i bellissimi paesaggi boscosi di Cadore. La zona prealpina (Monti Lessini, Pasubio, Altopiano di Asiago e Monte Grappa) e collinare si estende più a sud e giunge fino al Lago di Garda. Nella fertile ed irrigua Pianura Padana emergono i rilievi collinari dei Monti Berici e dei Colli Euganei. Nella fascia litoranea, tutta acquitrinosa, si alternano valli bonificate, paludi e lagune. Grazie al paesaggio così variopinto il Veneto è un vero mircocosmo di impressioni affascinanti: le vaste lagune, larghe spiagge sabbiose, alta montagna, la zona prealpina, la sponda est del lago di Garda ed il delta del Po. Verona, Venezia e Padova sono delle città d'arte di inestimabile valore. Nell'anno 1994 Vicenza è stata inclusa dall'UNESCO nella lista dei "monumenti complessivi" da proteggere. Artisti di fama mondiale come Tiziano, Tintoretto, Bellini, Canaletto e Mantegna hanno creato qui molte delle loro meravigliose opere. Dal Rinascimento al Gotico, rinomati architetti hanno caratterizzato l'aspetto della Regione; una gita lungo il Brenta con le sue pittoresche sponde e le splendide ville create da Andrea Palladio, è un vero "must" per chi desidera conoscere il Veneto. Particolarmente interessanti sono anche le cittadine meno conosciute come Treviso, Asolo, Marostica o Bassano del Grappa. Non soltanto per le vacanze delle famiglie con bambini, i 120 chilometri di costa adriatica sono una meta ideale; le larghe spiagge di sabbia finissima ed il mare pulito e dai fondali bassi, offrono divertimento e relax per tutte le età. Anche l'offerta di cure termali è estremamente ricca, sia alla costa (ad esempio Bibione) oppure in collina, ad Abano Terme o Montegrotto. Visto che circa il 70% delle Dolomiti fa parte del Veneto, questa regione ha le predisposizioni ideali sia per gli amanti degli sport invernali che per quelli del trekking oppure per scalatori. Un punto di partenza ideale per scoprire quella zona è Treviso, con il suo incantevole centro storico; da lì tutte le mete più significanti distano poco e facilmente raggiungibili. Il clima varia da zona a zona. Molto rigido nella fascia montuosa, diventa via via più mite in quella pianeggiante dove ad inverni piuttosto freddi si alternano estati calde. Il clima è decisamente temperato, con caratteristiche mediterranee, lungo le sponde del Lago di Garda.
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